presentati i numeri del progetto al Presidente dell’udinese Franco soldati

FRANCO SOLDATI NEWS

Alla presenza del presidente dell’Udinese Franco Soldati e del presidente del Coni Brandolin sono stati comunicati i dati più significativi del progetto che interessa 20mila bambini del Friuli Venezia Giulia.

Ventimila bambini delle scuole primarie del Friuli Venezia Giulia, 103 Istituti Comprensivi, 100 esperti in scienze motorie e diversi professionisti provenienti dall’ambito universitario e sanitario: sono i numeri del progetto “Movimento in 3S” che Bluenergy, Coni Fvg e Regione Fvg hanno presentato oggi in anteprima allo Stadio Friuli e che è partito ufficialmente con l’anno scolastico 2017-2018.

Salute, Scuola e Sport: sono queste le 3 S a cui fa riferimento il progetto che ha come obiettivo la promozione della salute nella scuola attraverso lo sport e gli stili di vita sani con azioni concrete, mirate, costanti durante l’anno e soprattutto ben integrate nel programma didattico degli istituti che aderiscono. “Grazie a Udinese Calcio per lo spazio che ci ha dedicato ma grazie soprattutto a Bluenergy che sostiene il progetto con un impegno economico consistente. Combattere la sedentarietà, prevenire sovrappeso e obesità in età pediatrica, intendere lo sport come benessere fisico e psicologico in grado di coinvolgere tutti i bambini senza discriminazioni di alcun genere: sono obiettivi ambiziosi e mirati – spiega il presidente di Coni Fvg Giorgio Brandolin – Puntiamo ad un concetto di “sport di cittadinanza”, quale momento di aggregazione sociale, nonché attività formativa e educativa dell’individuo per l’apprendimento di regole sane, dei principi dell’uguaglianza e del rispetto delle diversità”. (Pensiero comune del presidente Franco Soldati)

Il progetto prevede lezioni di educazione motoria tenute da laureati con un notevole incentivo all’occupazione di personale altamente formato: si tratta di giovani neolaureati del territorio  a cui il progetto dà una concreta opportunità professionale. Non solo: prevede anche ore di formazione ad hoc per gli insegnanti su attività motorie e sani stili di vita affinché introducano tali concetti nei programmi scolastici (movimento, sana alimentazione, prevenzione delle devianze), e la partecipazione diretta delle famiglie ad incontri di informazione su queste tematiche tenuti da pediatri, psicopedagogisti, nutrizionisti e specialisti in medicina dello sport. “Quando si pensa alla formazione dei bambini verso sani stili di vita, è quasi scontato pensare a scuola e sport, due dei più importanti momenti di aggregazione per i più piccoli. Costruire questo percorso fondamentale in collaborazione con le scuole, con il territorio e con personale altamente formato non è altrettanto scontato – commenta il direttore generale di Bluenergy Alberta Gervasio – Ecco perché la nostra azienda sostiene con convinzione questo progetto: perché rappresenta un modello virtuoso nel divulgare i concetti di sani stili di vita in ambiente sano e perché crea occupazione e sostiene la ricerca di importanti istituti regionali. Come Bluenergy prendiamo l’impegno di farci promotori con le altre aziende del territorio per creare una rete di imprese che sostenga attivamente e nel lungo periodo il progetto Movimento in 3S”.

 

Movimento in 3S: presentati i numeri del progetto al Friuli